Il nuovo decreto semplificazioni.
Ci siamo ed abbiamo un decreto semplificazioni convertito, partiamo con una breve panoramica per poi approfondire di volta in volta alcune peculiarita’ con altri articoletti.
Sapete quale era l’idea di fondo dell’inefficienza della PA secondo Brunetta ? Il fatto che le PA lavorassero in un regime di monopolio . Con il decreto semplificazioni (et l’iter di conversione) nella trasparenza di ogni PA si andra’ a strutturare ed evidenziare nuovamente la bravura e le virtu’ sui tempi dei procedimenti dandone maggiore enfasi.
il monitoraggio , l’istanza , l’esito del procedimento amministrativo saranno seguito tramite AppIO, verra’ esteso l’articolo 6 bis del CAD anche alle professioni non regolamentate e l’articolo 6 ter sara’ sottoposto ad una politiche di RILANCIO, anche grazie all’ANPR.
Analizziamo ora un’altra modifica che andra’ a disiplinare quanto fatto fino ad oggi in URGENZA ed EMERGENZA, lo SMART WORKING ( c.d. semplificato) dell’articolo 87 DL 18/20.
Lo smart working semplificato potra’ essere effettuato fino al 31/12/2020, quindi occorre iniziare a lavorare per meglio disciplinare e regolamentare gli aspetti salienti, garantire che i tempi standard di lavorazione sotto lavoro agile sia identici a quelli del lavoro in presenza e riprogettare i sistemi lavorativi .
VINCENZO DE PRISCO
Professore a Contratto Università PARTHENOPE di NAPOLI in AGENDA DIGITALE PA
Docente MASTER UNIVERSITA’ della BASILICATA in Contratti PUBBLICI.
Membro dell’AI PACT dell’UNIONE EUROPEA
PER WORKSHOP, ASSISTENZA,
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