NON PARERE AVVOCATURA…MONITORAPA

Dopo questo sfogo a firma del CAPO, analizziamo tecnicamente.

Ritengo essenziale definire le competenze, a preoccuparsi delle pubblicazioni in AMMINISTRAZIONE TRASPARENTE degli atti e dei fatti deve essere il RPCT e non il DPO, quindi dovrebbe essere investito il RPC del MI e degli USR, ma continuiamo.

E’ chiara la portata “generale” del documento dell’avvocatura che non richiamiamo, ricordando che il documento si autodistruggerà …

Ancora mi sembra strano il richiamo fatto dall’avvocatura sulla necessità di avvisare i controinteressati per la selezione dei software (non ha chiaro l’uso dell’affidamento diretto dei software)….come mi sembra strano che abbia messo indubbio le circolari 2/2018 e 3/2018 sulla qualificazione SAAS,PAAS,IAAS.

In ogni caso Prepariamoci a soddisfare la richiesta di MONITORAPA (questa è la situazione cristalizzata ad oggi) dopo che il MI avrà dato i limiti alla portata generale, quindi il modello da utilizzare per la risposta sarà il seguente :

DETTO questo a mio avviso rimango dell’idea del rigetto anche per prendere tempo per la sistemazione delle AT degli anti (in virtù pure dell’ANAC).

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