Regolamento OOCC

L’articolo 73 del Dl 18/20 non funge più da deroga alla regolamentazione dell’attività volitiva collegiale, propongo qualche spunto regolamentare, ma rimando anche a vecchi approfondimenti

RIPROPOSTO .Dedicato ad Alberto Manzi.VADEMECUM per le ISTITUZIONI SCOLASTICHE.

Le riunioni collegiali OGGI.

Questo regolamento mira a disciplinare le riunioni collegiali.
Le suddette sono valide quando il RL dell’ENTE adotta la norma generale e le tecnologie appresso citate.
Questo stesso regolamento è da considerarsi atto legittimante le riunioni col dopo le deroghe dell’articolo 73 del DL 18/20.
Con L’adozione del presente il RL o SUO delegato in forma scritta nel rispetto delle norme emanerà atti di gestione per la disciplina delle riunioni.

Art.2 – DEFINIZIONE DI RIUNIONI COLLEGIALI A DISTANZA

Quelle non in presenza previste dalla NORMA

Art 3 . PIATTAFORME AMMESSE

Sono ammesse tutte le piattaforme censite e validate dall’ACN.

Art. 4 – CONVOCAZIONE

I tempi e le modalità delle convocazioni non sono disciplinati in questo regolamento restando quindi invariati.

Art 5. – RISERVATEZZA e regole di COMPORTAMENTO.

E’ onere dell’utente attivo creare un ambiente riservato per impedire che notizie professionali possano essere utilizzate da chi non autorizzato .
Qualsiasi ripresa della vita privata dell’utente (a causa della sua negligenza) verrà considerato conformato all’articolo 9 par 2 lett e) Reg 2016/679 .

Art 6 – ALTRE NORME.

Si intendono assorbite dagli utenti le modifiche al DPR 63/12 apportate dal DPR 81/2023, a titolo di esempio l’utilizzazione dell’account istituzionale e tutte le altre regole di comportamento.

SI applicano i REG 2016/679 – e 2 014/910

Art 7. NORME DI CHIUSURA ed ATTUATIVE

Come statuito nell’articolo 1 tutte le regole specifiche sono demandate ad atti GESTIONALI e non VOLITIVI per una maggiore velocità degli aggiornamenti endogeni ed esogeni all’ENTE.

Art. 8 . VOTO SEGRETO .

L’unica eccezione all’attività GESTIONALE all’uopo di quella POLITICA è data dal VOTO SEGRETO a DISTANZA che prevede l’istituzione del COLLEGIO dei GARANTI.