focus ANTICORRUZIONE E SCUOLA, TERZA PARTE -prima pillola-
Continuando sull’anticorruzione, tralasciando la modulistica del documento programmatico triennale analizzeremo con il formato “pillola” la parte della 190/12 che richiama i “presidi” introdotti da altre norme.
Un buon metodo, PRESIDIO, per evitare che all’interno della PA qualcuno con o senza potere per farlo faccia promesse in cambio di beni, denaro o vantaggio, è quello di rendere tutti identificabili, nel nome e nella funzione, utilizzzando il cartellino identificativo introdotto dal decreto Brunetta, cfr art 55 novies D.Lgs 165/01.
Art. 55-novies (( (Identificazione del personale a contatto con il pubblico). 1. I dipendenti delle amministrazioni pubbliche che svolgono attivita' a contatto con il pubblico sono tenuti a rendere conoscibile il proprio nominativo mediante l'uso di cartellini identificativi o di targhe da apporre presso la postazione di lavoro. 2. Dall'obbligo di cui al comma 1 e' escluso il personale individuato da ciascuna amministrazione sulla base di categorie determinate, in relazione ai compiti ad esse attribuiti, mediante uno o piu' decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri o del Ministro per la pubblica amministrazione e l'innovazione, su proposta del Ministro competente ovvero, in relazione al personale delle amministrazioni pubbliche non statali, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano o di Conferenza Stato-citta' ed autonomie locali. ))((33)
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